Riccardo Nencini, storico, scrittore e politico, è presidente della Commissione Beni Culturali, Istruzione Pubblica e Sport del Senato, è presidente del Consiglio Nazionale del Partito Socialista Italiano e vice presidente del Gruppo Parlamentare PSI-Italia Viva. È stato vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti nei governi Renzi (febbraio 2014 – dicembre 2016) e Gentiloni (dicembre 2016- giugno 2018).
All’attività politica ha affiancato la scrittura di saggi e di romanzi storici. Tra questi, “Corrotti e corruttori nel tempo antico”, “Il trionfo del trasformismo”, “Il giallo e il Rosa” (romanzo vincitore del Premio Selezione Bancarella Sport), “La battaglia”, “Omaggio alla Toscana”, “Morirò in piedi – Oriana Fallaci” e “L’imperfetto assoluto” (finalista nei premi letterari “Acqui storia” e “Scanno”).
Come ideatore dell’opera “Dizionario della Libertà” gli è stato conferito il Premio letterario internazionale “Il Molinello” 2007. È altresì coautore della raccolta letteraria “Decameron 2013”, di “Cento volte Bartali” (2014) e di “Toscanità” (2016). A Oriana Fallaci ha dedicato il suo ultimo saggio dal titolo: ‘Il fuoco dentro. Oriana e Firenze’, Mauro Pagliai Editore (2016). A 750 anni dalla nascita di Giotto scrive “Il magnifico ribelle. Il Mugello di Giotto”, edito da Polistampa (2017). Ha scritto un libro dedicato alla sua terra: ‘La bellezza. Petit tour del Mugello Mediceo'(2018).
Nel pieno della pandemia Covid 19, ha pubblicato un libro scritto a quattro mani con lo storico Franco Cardini, dal titolo “Dopo l’Apocalisse. Ipotesi per una rinascita”, edito dalla casa editrice ‘La Vela’ (2020). Nello stesso periodo ha pubblicato un diario, scritto durante il lockdown insieme alla giornalista Giada Fazzalari, dal titolo ‘Storie Segrete. Cronaca surreale di una quarantena’, edito dalla storia casa editrice romana Ponte Sisto (2020). Nel gennaio del 2021 ha dato alle stampe il terzo libro dedicato a Oriana Fallaci, edito da Giulio Perrone, inserito nella collana Passaggi di Dogana. “A Firenze con Oriana. Sul precipizio scavato dai secoli”.
Esperto di arte e storia medievale, ha collaborato con l’Istituto Internazionale del Restauro e con la Fondazione Spadolini Nuova Antologia. Appassionato di ciclismo, è stato presidente del comitato regionale toscano della Federazione Ciclistica Italiana.