Sabato 8 gennaio, ore 16.30
Auditorium Santa Maria Laurentia
Interventi di:
FRANCO FRANCESCHI, docente di storia medievale (Università degli studi di Siena)
FEDERICO MARANGONI, divulgatore, scrittore, docente (Università Primo Levi di Bologna)
MARCO VALENTI, docente di Archeologia cristiana e medievale (Università degli studi di Siena)
Introduce e coordina
FEDERICO FIORAVANTI, giornalista, ideatore e direttore del Festival del Medioevo
Evento pubblico a cura del Mercato delle Gaite in collaborazione con Festival del Medioevo e AURS, Associazione Umbra Rievocazioni Storiche.
Ingresso libero fino ad esaurimento disponibilità, nel rispetto delle norme sanitarie in vigore.
All’evento sarà disponibile il libro
Nei panni della Storia
RIEVOCARE
Il mondo dei ri-costruttori. Istruzioni per l’uso
€ 20,00 (Festival del Medioevo, 2021)
IL LIBRO SI PUÒ ACQUISTARE ANCHE ON LINE –> VAI
Viaggio dietro le quinte delle manifestazioni ispirate alla storia. Tra passione e filologia. E diversi punti di vista. Sulle piazze reali e anche su quelle del web. Tra re-enactment e semplice rievocazione. Per scoprire il lavoro di centinaia di persone, gruppi ed associazioni impegnati a far rivivere usi, riti, eventi e tradizioni che sono espressione di un grande patrimonio immateriale da difendere e valorizzare. Palii e manifestazioni. Abiti e costumi. Cortei e giochi storici. Tessuti, colori, oggetti, armi ed accessori. Cibo e oggetti d’artigianato. Lo studio delle fonti, la didattica e il rapporto vitale ma spesso complicato con il mondo accademico. Fino a un questionario su scala nazionale, diretto a rievocatori, figuranti, ricostruttori, artigiani, esperti di living history, docenti universitari, professori delle scuole superiori ed operatori museali. Per provare ad analizzare nel modo più scientifico possibile quali relazioni intercorrano tra i diversi gruppi dell’affascinante e colorato mondo della rievocazione storica.
All’evento sarà disponibile
l’Agenda 2022 del Festival del Medioevo
€ 20,00
L’AGENDA SI PUÒ ACQUISTARE ANCHE ON LINE –> VAI
Lo spiega la parola stessa: una agenda (dal latino agĕre, «fare») serve ad annotare «le cose da trattare», i luoghi e le ore che scandiranno le nostre giornate. Ricordare, per non correre il rischio di dimenticare. Ci è sembrato allora naturale arricchire le pagine del 2022 con altri appuntamenti: quelli con la storia e la memoria di alcuni avvenimenti essenziali della storia medievale. Non solo quelli compresi fra la caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492). Ma anche quelli relativi al IV secolo. Lontano, certo, ma cruciale per i destini sia dell’impero d’Oriente che di quello d’Occidente. Con qualche “sconfinamento” ai primi anni del secolo XV e ai cosiddetti medievalismi, quel “Medioevo dopo il Medioevo”, che nutre ancora, ogni giorno, lo straripante immaginario dell’età contemporanea.