Aquila, appuntamenti a luglio in attesa del Festival delle città del Medioevo

I quattro appuntamenti serali di luglio  sono i primi degli eventi che si svolgeranno all’Aquila in attesa del Festival delle Città del Medioevo, previsto per il giugno 2023.

Ecco le coordinate degli eventi, organizzati dal Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi dell’Aquila:

Terrazza del Dipartimento di Scienze Umane – Via Nizza 14, L’Aquila

Ingresso libero fino ad esaurimento disponibilità

Il 7 aprile 1966 sulle note della leggendaria fanfara col fischio composta da Carlo Rustichelli, l’Armata Brancaleone marcia sulla penisola e si prepara a conquistare il mondo del cinema e a segnare una nuova era nella comicità e nell’immaginario medievale. Scritto da Monicelli insieme ad Age e Scarpelli (la più importante coppia di sceneggiatori della commedia italiana, insieme a Benvenuti e De Bernardi) il film nasce con il preciso obiettivo di rinnovare il linguaggio cinematografico, a partire proprio dall’uso del dialetto – a quei tempi severamente proibito – e di ridisegnare l’immaginario medievale, che da epoca di santi e cavalieri diventa un quadro grottesco in cui – tra immagini tanto comiche quanto crude e violente – si muovono disperati, miserabili, cialtroni ed appestati. Leggi di più

Un punto di vista differente da quello del Vecchio Continente per indagare sul corso della Storia. I vari imperi succedutisi in Cina furono i più vasti del mondo in almeno 54 occasioni e sotto 49 diverse dinastie. Globalmente, la Cina fu il quinto impero più ampio della Storia, quattro volte di più dell’impero romano di Traiano. Al suo apice governava il 40% della popolazione mondiale.

Distribuito nel 1985 dal colosso della produzione cinematografica statunitense 20th Century Fox, Ladyhawke ha un ruolo importante nell’immaginario collettivo del Medioevo fantastico.  Il film vanta un cast di stelle: Rutger Hauer, Michelle Pfiffer, Matthew Broderick, John Wood e Alfred Molina. Le ambientazioni richiamano la città dell’Aquila (convertita nel doppiaggio italiano in Aguillon) e parti importanti della pellicola sono state girate in Abruzzo, tra il castello di Rocca Calascio e il borgo di Pereto, entrambi in provincia dell’Aquila, a Campo Imperatore e nel Parco Nazionale del Gran Sasso.