Coinvolgere attivamente i territori delle vie di pellegrinaggio e le associazioni e gli enti che si occupano di promuoverle come luoghi di destinazione di un turismo culturale di alto livello; la storia come strumento di riscoperta dell’identità culturale e come momento aggregativo delle comunità locali. Sono questi alcuni degli gli obiettivi del Festival del Pellegrinaggio in programma il prossimo sabato 17 ottobre 2020 a Lucca, presso l’Auditorium di San Romano alle ore 17.
Il labirinto, i 950 anni della cattedrale di San Martino, il misterioso e amatissimo Volto Santo, Lucca al centro della rete dei percorsi che portavano a Roma, Gerusalemme e Santiago. Uno straordinario patrimonio d’arte unito alle memorie e ai simboli dei grandi viaggi della fede sono alcuni dei temi su cui interverrano il sindaco Alessandro Tambellini l’assessora alle politiche formative Ilaria Vietina, l’assessore alla cultura e turismo Stefano Ragghianti in una tavola rotonda aperta al pubblico che vedrà la partecipazione di alcuni storici di Lucca e del medioevo italiano: Ilaria Sabbatini, Alessandro Bedini, Raffaele Savigni, Franco Cardini. Coordinerà Federico Fioravanti, direttore del Festival del Medioevo di Gubbio.
La giornata del Festival sarà l’occasione per prendere in esame i vari aspetti della vita culturale, turistica, sociale della città, già impegnata nel sostenere il turismo dei cammini con la via Francigena e la via Matildica del Volto Santo al centro dell’attenzione dopo le recenti rivelazioni che datano all’VIII secolo l’icona simbolo della città.
Il Festival del pellegrinaggio si inserisce nel calendario di eventi del Festival del Medioevo di Gubbio, uno dei più importanti eventi divulgativi di questo periodo storico. Un appuntamento di promozione culturale pensato per comunicare ed esaltare le peculiarità storico artistiche e culturali del territorio, con proposte di nuovi punti di vista per conoscerne ed apprezzarne la ricchezza e l’unicità.
(Fonte: Ufficio stampa del Comune di Lucca)