Giuseppe Fornasari (Trieste, 1948) insegna Storia medievale all’Università di Trieste ed è membro corrispondente dei Monumenta Germaniae Historica (Monaco di Baviera).
Grande esperto di storia religiosa e della riforma del secolo XI, nella sua vita di studioso, si è occupato in particolare della storia religiosa del Medioevo, con una forte attenzione per le ricerche sui luoghi di confine, in particolare per quanto riguarda il mondo germanico e slavo.
I suoi saggi sono stati di recente raccolti in un unico volume, Viaggio al centro del Medioevo. Questioni, luoghi, personaggi (Liguori editore, 2014) nel quale sono passati in rassegna molti grandi protagonisti della politica e della cultura dell’Età di Mezzo.
Dopo lunghe analisi sulla cultura medievale secondo la traccia dello storico francese Henri-Irénée Marrou , specialista in Storia del cristianesimo antico, Fornasari ha indagato di recente sia il pensiero di Martin Heidegger applicato all’epistemologia della storia che il problema filosofico della morte.
Fra le altre sue opere, Celibato sacerdotale e “autocoscienza” ecclesiale. Per la storia della «nicolaitica haeresis» nell’Occidente medievale (1981) e Medioevo riformato del secolo XI. Pier Damiani e Gregorio VII (1996).