Stefano Calonaci, storico dell’Età moderna, lavora presso l’Università degli Studi di Siena. Tra i diversi indirizzi di ricerca seguiti nel corso del tempo, si è occupato dell’amministrazione della giustizia e delle pratiche di conciliazione messe in atto dalle famiglie signorili dell’Italia centrale, tra Stato della Chiesa, Granducato di Toscana, Ducato estense e Ducato di Urbino.
Tra i suoi lavori Lo spirito del dominio. Giustizia e giurisdizioni feudali nell’Italia moderna (Carocci, 2017); Taking over The Economy. Cosimo I de’ Medici and the Management of the State’s Wealth, in A. Assonitis & H.T. van Veen (eds.), Companion to Cosimo I de’ Medici (Brill, Leiden, 2021); Feudi e giurisdizioni nell’Italia di mezzo: Legazioni pontificie e Granducato di Toscana, in R. Cancila, A. Musi (a cura di), Feudalesimi nel Mediterraneo moderno (Quaderni di Mediterranea n. 27, II, 2015). Ha inoltre partecipato con contributi a volumi di metodologia storica, Oggetti, affetti, costumi. Le fonti della storia quotidiana, in Nel laboratorio della storia. Una guida alle fonti dell’età moderna, a cura di M.P. Paoli (Carocci, 2013) e di riflessione storiografica (Feudo, Feudalità, Feudalesimo in A. Sciumè, A. A. Cassi (a cura di), Parole in divenire. Un Vademecum per l’uomo occidentale, Giappichelli, 2016).
Recentemente si è interessato alla storia delle passioni, studiate attraverso i filtri narrativi offerti dalle fonti documentarie e a stampa (“A case that for many circumstances deserves some memory of it.” Fame and tale, love and death in the high society of a European city (Florence 1652), in P. Palmieri (ed.), Tales of Two Cities. Media Events in Early Modern Naples and Florence, Viella, 2022).