Umanista, medico, professore di chirurgia toracica all’Università di Roma Tor Vergata, è nato a Gubbio negli ultimissimi giorni degli anni ‘50 ed è cresciuto nello storico quartiere di San Martino. Legatissimo alle tradizioni della propria città, è stato per trenta anni ceraiolo del Cero di San Giorgio ed è tuttora cantore del Miserere nella Processione del Venerdì Santo.
Ha scritto saggi sulla Festa dei Ceri (1994 e 2014) e sulle campane di Gubbio (1992 e 2019). Appassionato di disegno, negli anni ’90 ha realizzato due piante monumentali “a volo d’uccello” delle città di Gubbio e Spoleto. Il suo interesse per lo studiolo nasce nel 1974, quando nel corso di una delle prime visite a palazzo ducale, dopo che tale struttura era stata chiusa per restauri per decenni, sentì parlare dallo zio di questa stanza straordinaria, ormai irreparabilmente perduta. Nei primi anni del millennio è stato tra i promotori della realizzazione della replica dello studiolo negli ambienti originali, ed ha pubblicato vari saggi su questa opera compresa una guida visuale (2016).