Vito Bianchi insegna dal 2001 all’Università degli Studi di Bari ed è docente per i master della Istud Business School di Milano. Protagonista dei cicli di “Lezioni di Storia” nei teatri italiani, ha al suo attivo l’organizzazione e il coordinamento scientifico di diverse mostre di carattere storico ed artistico. È autore e conduttore delle trasmissioni Rai Alle otto della sera, Wikiradio e Le Meraviglie e collabora con le riviste storiche Archeo e MedioEvo. Per la collana Medioevo Dossier ha firmato le monografie Il castello. Un’invenzione del Medioevo (De Agostini-Rizzoli, 2001) e L’Islam in Italia (De Agostini-Rizzoli, 2002). Fra le sue pubblicazioni: Sud e Islam. Una storia reciproca (Capone editore, 2003); Gengis Khan. Il principe dei nomadi (Editori Laterza, 2005); Marco Polo. Storia del mercante che capì la Cina (Editori Laterza, 2007 e 2018); Puglia medievale (De Agostini, 2007); Castelli sul mare (Editori Laterza, 2008); Viaggio tra i misteri. Culti orientali e riti segreti lungo l’antica via Traiana (Schena Editore, 2010); Gli Angioini e le Puglie” (Catalogo della mostra, Angers 2010, Bari 2011-2012); Gengis Khan e Marco Polo (collana I Classici della Stori Mondadori, 2010); Dracula. Una storia vera (Raffaello Cortina, 2011); Bari, la Puglia e Venezia (Adda Editore, 2013); Bari, la Puglia e l’Islam” (Adda Editore, 2014), Otranto 1480. Il sultano, la strage, la conquista (Editori Laterza, 2016, terza edizione 2018) e L’Atlante Parigino (Adda Editore, 2018, pubblicato nel 2020 anche in inglese, The Parisian Atlas, e in francese, L’Atlas Parisien). Ha dato alle stampe anche il saggio Marco Polo. Un viaggiatore fra due rivoluzioni, nel volume di studi internazionali Ego Marcus Paulo volo et ordino. I segreti del testamento di Marco Polo (Biblioteca Marciana-Mibact, Venezia 2017, seconda edizione Venezia 2019).